Due volumi di 1352 pp., con 600 documenti, 24 tavole a colori, 344 tavole in b/n.
"Il 9 novembre del 2007, nell’antico refettorio della Casa teatina di San Paolo Maggiore, in occasione dell’apertura delle celebrazioni per i 400 anni della morte di sant’Andrea Avellino (†1608-2008), fu promossa dalla Provincia d’Italia dei Chierici Regolari Teatini una Giornata di studi dedicata a "S. Andrea Avellino e il suo tempo".
In quella circostanza furono presentate dieci relazioni che toccarono gli aspetti più diversi della presenza teatina nella Napoli spagnola: dalla ‘personalità’ di Andrea Avellino al "modello" di santità proposto dai Teatini così come appare nei processi di canonizzazione di alcuni di essi, dal disciplinamento devozionale al "governo delle anime", dalle istituzioni socio-assistenziali ispirate al loro carisma ai monasteri femminili da loro ‘guidati’, dalla diffusione del culto di sant’Andrea Avellino nell’Italia meridionale alla sua ‘presenza’ nell’arte figurativa insieme al patriarca Gaetano Thiene e il ruolo dei due santi nella definizione architettonica delle chiese teatine napoletane. […]
Ma a tali contributi si sono aggiunti altri materiali preparati da studiosi che non poterono partecipare a quella Giornata di studi; si tratta sia di nuove acquisizioni documentarie sia di saggi di ambito storico-artistico, musicale e socio-antropologico, aspetti cioè che della storia religiosa sono premessa e conseguenza.
In questi due volumi, la cui pubblicazione cade significativamente alla vigilia di una seconda ricorrenza avelliniana, quella del terzo centenario della canonizzazione del santo di Castronuovo (1712-2012), sono dunque raccolte sia le relazioni lette il 9 novembre 2007 a San Paolo Maggiore opportunamente preparate per la stampa e corredate, quindi, di note critico-bibliografiche, apparati documentari (oltre 600 docc.) ed eventuali illustrazioni sotto forma di tavole in b/n, sia i contributi degli studiosi assenti in quella circostanza ma ampiamente coinvolti nell’ambizioso progetto, costantemente seguiti e ‘sollecitati’ con discrezione [per un totale di 23 contributi].
Il primo volume contiene i saggi dedicati più specificamente alla figura di Andrea Avellino, del quale si rendono noti nuovi documenti o si riconsiderano e trascrivono fonti già conosciute ma meglio contestualizzate in una sede più idonea. Seguono i contributi storico-religiosi dedicati al ruolo dei Teatini nella Napoli del viceregno spagnolo sul piano ‘politico’, pastorale e sociale, ai quali si aggiungono alla fine del volume un saggio sull’importanza per la cultura napoletana delle biblioteche delle tre principali Case teatine cittadine, e un consistente numero di polizze bancarie relative a tutte le chiese e alle case dell’Ordine a Napoli, che fanno da preludio documentario ai contributi storico-artistici contenuti nel secondo volume.
Nel secondo volume di questi Studi sono pubblicati, quindi, i saggi dedicati all’architettura, alla pittura, alla scultura e alla musica nelle chiese teatine napoletane con particolar riferimento a San Paolo Maggiore, ai Santi Apostoli e a Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone. Per questo motivo il necessario corredo iconografico è concentrato in tale volume [per un totale di 24 tavv. a colori e 344 in b/n]. […]" [dalla Presentazione del curatore Domenico Antonio D’Alessandro].
INDICE DEI DUE VOLUMI NELLA CARTELLA ALLEGATI.